Spreaker come funziona: Crea il tuo canale podcast su Spotify

Spreaker come funziona: Crea il tuo canale podcast su Spotify

Spreaker come funziona

Come funziona Spreaker? E’ un sito tutto italiano che consente di caricare con un click i tuoi podcast sulle principali piattaforme in circolazione, tra cui Spotify, Apple Podcast e Google Podcast.

E’ la piattaforma usata da diversi podcaster famosi in Italia tra cui Marco Montemagno e Dario Vignali.

Ti do una bella notizia.

Ti trovi nel posto giusto perché qui ti spiegherò come funziona questa nuova piattaforma che ho scoperto per caricare podcast direttamente su Spotify in pochi semplici passi.

So che probabilmente avrai visto molti blogger e youtuber creare canali podcast. Forse ti chiederai anche tu se si tratta di una tendenza del momento in cui valga la pena buttarsi e vuoi cercare di capirci qualcosa di più.

Ho pensato anche io le stesse cose un po’ di tempo fa.

Ti confesso che sono una frana sul web. Ogni volta che devo lanciarmi in qualcosa di nuovo perdo ore ed ore a capire come fare. Alla fine scopro che è una banalità.

Magari è successo anche a te?

Perché questo è proprio il caso dei podcast.

Si tratta davvero di un’operazione molto semplice e ho deciso di scriverti tutto in modo dettagliato per farti risparmiare un sacco di tempo tra tentativi e ricerche.

Ho registrato anche tutta la procedura da seguire per caricare gli episodi su Spreaker e poi collegarlo a Spotify.

Trovi tutto nelle prossime righe!

 

Perché creare un canale podcast

Ti sarebbe piaciuto avere un profilo Instagram da 100k + followers fatti in modo facile facile?

A chi non sarebbe piaciuto.

Peccato che Instagram sia già cresciuto esponenzialmente. La sua fase iniziare è decollata da un pezzo e adesso non possiamo fare altro che studiare e capire se è effettivamente il posto giusto da cui iniziare.

Ciò che possiamo fare, invece di buttarci come dei muli nelle mode del momento, è capire se stanno nascendo nuove tendenze. Qualcosa di nuovo ed inesplorato. Che potrebbe esplodere e andare di moda nei prossimi anni.

Hai qualche idea?

Io sì! Credo molto nei podcast.

Negli Stati Uniti già si sono diffusi da qualche anno e un sacco di blogger, youtuber e anche aziende li stanno usando per comunicare con il proprio pubblico.

Ha davvero senso sbattersi per creare un canale podcast?

Innanzitutto, credo che non sia un grosso sforzo, soprattutto se già smanetti sul web da un po’. La procedura per creare il tuo canale è molto facile e te la spiego tra poco.

Se hai già fatto video sul web non devi far altro che estrarre l’audio da questi e caricarli sulla piattaforma. Insomma, non richiede molto lavoro e questo già mi sembra un buon punto di partenza.

Qualche giorno fa, ti ho spiegato anche tutti i possibili modi per creare un file audio (podcast).

La questione è che c’è ancora poca gente che sta lottando per avere visibilità nei podcast.

Ti ricorda qualcosa?

A me ricorda proprio Instagram agli inizi. C’era poca gente, gli account crescevano in fretta anche senza una strategia precisa e ti ritagliavi facilmente un posticino nella tua nicchia.

Perché la stessa cosa non potrebbe accadere anche con i podcast?

Io credo che questo fenomeno sia in crescita. Che tra qualche anno avere un canale podcast sarà normale come avere un profilo Instagram.

E sai perché?

Ormai abbiamo pochissimo tempo. Non riusciamo ad acculturarci, a leggere un libro o guardare un video istruttivo. I podcast sono riusciti a sopperire a questa mancanza di tempo.

Invece di guardare un video, ti infili le cuffiette e via! Ascolti solo il contenuto audio e puoi farlo in occasioni in cui prima ti era impedito leggere un libro o guardare un video.

Mentre corri o sei in palestra, mentre guidi, mentre cammini per strada o sei in coda agli sportelli. Le possibilità sono infine. Alcuni già si sono accorti di questa nostra costante mancanza di tempo.

E hanno cercato di trovare una soluzione.

Ma non è tutto.

Ho sempre insistito su quanto sia importante avere una relazione con le persone per essere blogger di successo e crearsi un seguito accanito.

Non basta farsi vedere in foto o in video. La gente vuole sapere le nostre opinioni. Cosa amiamo, cosa odiamo, cosa pensiamo della vita.

Le nostre opinioni sono importanti per loro perché fanno la differenza in un ambiente sovraffollato di persone che cercano di emergere.

I podcast ci permettono di arrivare al cuore delle persone.

Di esprimere idee. Di riempire la loro vita di momenti in cui sarebbe occupata solo dal rumore del traffico. E tu puoi essere lì, nella loro testa.

Non sottovalutarli.

Secondo me questo è il momento giusto per provarci. Per inserirti in questa nuova cosa e provare a crearti un seguito in modo facile. Anche se sei una persona timida e insicura. Qui ti ho spiegato 3 tecniche per superare l’insicurezza.

Io ci voglio provare, anzi ho già iniziato a provarci e voglio spiegarti come ho fatto. Già in questo articolo ti ho parlato di Buzzsprout,  il primo servizio che ho utilizzato per creare il mio canale podcast Spotify.

Questo piccolissimo esperimento mi ha aperto un mondo. Mi sono messa a cercare.

E sai cosa ho trovato?

Un servizio che permette di caricare podcast, forse migliore del precedente. Che ti da qualcosa di più.

Si tratta di Spreaker e nel prossimo paragrafo voglio spiegarti, nei dettagli, Spreaker come funziona.

Nel video qui sotto trovi anche ulteriori notizie. Un piccolo confronto da Buzzsprout e Spreaker e come scegliere.

Prima di iniziare, ho scritto un nuovo articolo aggiornato in cui spiego come utilizzare Anchor, una nuova piattaforma di distribuzione e tante altre cose utili:

Creare un Podcast con Anchor o Trasferirlo da Spreaker ad Anchor.

 

Spreaker come funziona: come creare il tuo canale e caricare i tuoi podcast

Ti ho già spiegato un po’ come funzionano questo tipo di piattaforme per caricare i podcast su Spotify, iTunes, Google Podcast, ecc.

Forse ti ricorderai che Spotify e iTunes non consentono di caricare direttamente i podcast sui loro siti, come avviene con YouTube, per esempio.

Ma devi utilizzare dei siti a parte, Spreaker è uno di questi, che ha più o meno la funzione di un server.

Il file è fisicamente presente su questi siti. Lo vai a collegare a Spotify tramite un link che si chiama RSS Feed e Spotify andrà a leggerlo direttamente da quel link ogni volta che deve riprodurlo.

Non so perché abbiamo fatto questa cosa.

Le piattaforme dei podcast si stanno molto evolvendo e probabilmente tra un po’ di tempo anche Spotify creerà i suoi canali.

Ma, se non vuoi aspettare, puoi capire Spreaker come funziona e avvalerti del suo aiuto per cominciare a popolare Spotify con la tua voce e le tue idee.

Creare un canale podcast su Spreaker

Capire come funziona Spreaker è stato molto facile. Si tratta di una piattaforma abbastanza intuitiva e dalla grafica piacevole.

Ci è riuscita anche una negata per la tecnologia come me!

Cosa fare per creare il tuo canale?

Prima cosa, vai sul sito Spreaker.com. Ti comparirà la schermata che vedi qui sotto.

schermata principale spreaker

Devi cliccare in alto a destra sul pulsante giallo Registrati. La procedura richiede davvero 30 secondi.

Ora dovresti essere loggato con il tuo account.

In altro a destra devi cliccare sull’immagine del profilo (che è vuota dato che non l’hai aggiornata ancora) e andare su Profilo Pubblico per accedere alla schermata principale del tuo profilo.

profilo spreaker

Se ti va, puoi andare a personalizzare e completare il tuo profilo cliccando su Impostazioni nella parte destra della schermata. Puoi inserire una descrizione del tuo canale, la tua data di nascita e il tuo profilo Twitter e Facebook.

Bene, ora hai una identità ben definita su Spreaker.

Come si crea un canale?

Un canale è come un raccoglitore. Ci inserisci tutti i podcast relativi ad un determinato argomento.

Puoi scegliere di tenere un canale unico in cui vai a caricare tutti i tuoi podcast, come ho fatto io, oppure crearne uno per ogni grande argomento che tratti. La procedura è sempre la stessa.

Ci siamo?

Dalla barra nera in alto clicca su Crea. Ti trovi in una pagina con tre riquadri. Devi cliccare su quello centrale, Carica i tuoi file. A questo punto ti trovi questa schermata.

carica un nuovo episodio spreaker

Devi cliccare su Tutti gli Show e poi su Crea un Show per iniziare a creare il tuo canale. Ti troverai una schermata dove potrai inserire tutte le info riguardo al tuo show. Il nome, la descrizione, la categoria, la lingua. Infine, clicca su Crea.

Ed il gioco è fatto!

Andando su Tutti gli Show nella barra nera a sinistra, ti troverai una situazione del genere.

spreaker come funziona per creare uno show

Complementi!

Il tuo canale podcast su Spreaker è pronto. Ora ti va di caricare qualche podcast al suo interno? Seguimi nel prossimo paragrafo, è davvero tutto molto intuitivo.

Caricare un podcast su Spreaker

Tutto pronto per far ascoltare le tue idee al mondo?

Caricare un podcast è ancora più facile che creare un canale! Basta andare su Carica un nuovo episodio dalla schermata di prima e ti comparirà quello che vedi qui sotto.

carica epidosio spreaker

Inserisci il tuo file e clicca su Carica! A questo punto, il tuo episodio è stato caricato su Spreaker ma non è ancora pubblico. Per pubblicarlo devi andare ad inserire tutte le informazioni.

Ti basta andare su Tutti gli Show dalla barra nera a sinistra e cliccare sullo show che hai creato. Qui ti comparirà l’episodio accompagnato da una scritta rossa Non Pubblicato. Clicca sull’iconcina a forma di matita accanto all’episodio.

pubblica episodio spreaker 1

Si aprirà l’interfaccia in cui potrai caricare il file MP3, aggiungere una descrizione, i tag e tutto ciò che riguarda il tuo episodio. Puoi anche impostare la condivisione automatica sui social!

Ed ora ti basta cliccare su pulsante giallo Pubblica in basso.

Ora lo show contiene il tuo primo episodio! Con la stessa procedura puoi caricare nuove puntate ogni volta che vuoi.

 

Ci resta un’altro piccolo passettino.

Come ti ho spiegato prima caricare un episodio su Spreaker non ti assicura di avere il podcast su Spotify.

Dovrai collegarlo tu manualmente. La bella notizia è che ci vogliono giusto 2 minuti se seguirai la procedura nel prossimo paragrafo.

 

Caricare i podcast su Spotify: come funziona Spreaker per trasferire podcast su altre piattaforme

Il punto forte di Spreaker è che ti consente di caricare, con un semplice click, il tuo podcast su diverse piattaforme, tra cui Spotify, Apple Podcast e Google Podcast.

Per distribuirlo su tutte queste app vai sul tuo profilo e clicca sulla matita che compare alla destra del nome dello show che hai creato.

profilo spreaker monica pirozzi

A questo punto, ti troverai nelle impostazioni dello show. Clicca a destra su Distribuzione e compariranno tutte le piattaforme su cui potrai inserirlo.

Vai sulla freccetta che trovi alla destra di ciascuna piattaforma. Poi sul tasto verde e segui le istruzioni. Solo per Apple Podcast verrai rimandato al sito di iTunes dove dovrai effettuare l’accesso con il tuo Apple ID per confermare l’inserimento.

Per tutti gli altri ti basterà cliccare sul tasto verde che trovi stesso nell’interfaccia di Spreaker.

Su Spotify il podcast verrà accettato e comparirà dopo qualche ora. Per le altre piattaforme può richiedere fino a 7 giorni.

Quando verrà accettato potrai tornare al menu Distribuzione. La spunta verde segnalerà che il tuo podcast è stato aggiunto. Per copiare e condividere il link, ti basterà cliccare sulla freccetta grigia sulla destra. Come vedi nello screen qui sotto.

distribuzione podcast spreaker apple spotify

Spreaker come funziona nel caso in cui ti venisse chiesto il Feed RSS ecco dove trovarlo

A volte può esserti richiesto un Feed RSS per collegare il tuo podcast ad una piattaforma.

Sai la prima volta che mi sono avvicinata al mondo delle piattaforme di podcast stavo impazzendo. Sono stata ore a capire cosa fosse ma soprattutto dove trovare il mio RSS Feed.

Ora ti spiego tutto qui sotto.

Un feed RSS è un link che serve a trasferire dei contenuti sul web. E’ un link che va copiato e incollato dove ti serve. Se hai seguito tutta la procedura qui sopra non dovrebbe essere necessario, ma nel caso saprai dove trovarlo!

Basta andare su Tutti gli Show, cliccare sul tuo show e a destra troverai Link RSS.

Link RSS

Ora puoi copiarlo e inserirlo dove ti verrà richiesto.

 

Quanto costa Spreaker?

Arriviamo al tasto dolente. Spreaker come funziona a livello di costi?

Ti ho inserito nella tabella qui sotto tutti i piani disponibili.

piani personal

Va da un minimo di 6€ al mese fatturato annualmente per 100 ore di podcast caricabili, per arrivare ad alternative più pro che partono da 45€ al mese.

Per iniziare va benissimo il piano ON-AIR TALENT. 100 ore di archiviazione sono davvero tantissime!

Per collegare il tuo account Spreaker a Spotify non è necessario avere un piano a pagamento. Però potrai caricare al massimo 5 ore di registrazione.

Puoi avere il primo mese gratis su Spreaker a questo link -> ACCEDI A SPREAKER

 

Conclusioni

Siamo arrivati alla fine! Spero che tu abbiamo capito come funziona Spreaker e come caricare i tuoi podcast.

Spesso mi dilungo a raccontarti tutti i dettagli, ma ci tengo che tutto sia chiaro. Ho fatto davvero un grosso lavoro ma soprattutto ho cercato di descrivere tutto ciò che ho sperimentato e tutti i problemi che ho risolto.

Puoi ascoltare il mio podcast per ragazze intraprendenti sia su Spotify che Apple Podcast. Ecco i link.

Monica Pirozzi | Il Podcast Spotify
Monica Pirozzi | Il Podcast iTunes

Se hai qualsiasi dubbio su tutta la procedura scrivimi pure nei commenti, sono qui sul blog tutti i giorni e rispondono in fretta!

Non vedo l’ora di vedere il tuo canale in azione! E con questo è tutto.

 

Namasté,
Monica

Seguimi su: Instagram | YouTube | Podcast | LinkedIn

 

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Iscriviti alla prossima masterclass 100% gratuita a questo link in cui ti spiego come fare.

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Pubblicato
Categorie: Business

Di Monica

Copywriter & Copywriting Coach ♡

4 commenti

  1. Ciao! Ho letto con piacere il tuo articolo. Molto chiaro ed esauriente. Vorrei capire meglio la cosa sotto l’aspetto monetizzazione, ovvero quanto paga spreaker per ciascun podcast (ovviamente basandosi sul numero di volte che viene ascoltato, proprio come avviene su Youtube e le visualizzazioni). La seconda domanda mi è sorta dopo aver visto che uno youtuber ha aperto un profilo da podcaster su Spotify come ARTISTA. C’è differenza tra un profilo “normale” e uno da artista? Pensavo che per crearne uno da artista bisognasse essere per forza un musicista e autore di canzoni, ma a quanto pare si può fare anche per i podcast. Potresti gentilmente chiarirmi questi dubbi? Te ne sarei molto grata. Ti auguro una buona giornata.
    Gisella

    1. CIao Gisella,

      Grazie mille sono molto contenta che tu abbia trovato utile l’articolo!

      Per quanto riguarda la monetizzazione, funziona esattamente come YouTube, cioè va a ascolti della pubblicità. Più ascoltatori hai, più gli vengono proposte le tue pubblicità e più guadagni. Non conosco bene l’entità del guadagno perché non l’ho ancora attivata ma penso comunque che si tratta dell’ordine di decine di centesimi ad ascolto.

      Per quanto riguarda la categoria Artista, credo si tratti solo di inserirlo nelle impostazioni, è una specie di etichetta non credo bisogna avere una qualche autenticazione.

      Ad ogni modo, se lo hai visto fare in giro spulcia nelle impostazioni che molto probabilmente potrai farlo anche tu.

      Così è nato proprio questo articolo.

      Aggiornami!

      Monica

  2. Ciao e grazie per il tuo articolo che ho trovato molto interessante!
    Ti volevo fare una domanda. Per far sì che il podcast sia visibile anche su Spotify è necessario avere un profilo su Spotify? Come posso trovare il mio podcast anche su Spotify? Il mio profilo verrà caricato in automatico anche su Spotify e sulle altre piattaforme? Grazie mille e buona giornata

    1. Ciao Daniela,

      Sono molto felice che l’articolo ti sia stato utile!

      Per mostrare il tuo Podcast su Spotify devi accedere alla funzione INTEGRAZIONI di Spreaker e seguire le istruzioni.

      Dopo qualche giorno verrà mostrato.

      Quando sarà su Spotify ti basterà cercarlo nella barra di ricerca e potrai accedervi.

      Fammi sapere!

      Monica

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