Ciao! Sai cos’è la risoluzione di stampa?
Nemmeno io lo sapevo … fino a qualche settimana fa. Poi sono andata ad informarmi ed ecco cosa ho scoperto!
Se ti interessa, trovi tutto qui sotto!
PREAMBOLO (SE VAI DI FRETTA SALTALO)
Quando ti ho spiegato cosa si intende per risoluzione e megapixel, ho accennato al fatto che più grande è la risoluzione della fotocamera, maggiori saranno le dimensioni con cui puoi stampare una foto.
Se non lo ricordi puoi sempre dare un’occhiata qui (tranquillo, questa non è un’interrogazione!).
Ecco, ho accennato anche al fatto che per una buona riuscita della stampa, è importante non solo la risoluzione della fotocamera ma anche la risoluzione di stampa.
Il tutto poi deve essere compatibile sia con le dimensioni in cui voglio stampare la mia foto, sia con la qualità che voglio ottenere.
Se mi accontento di una foto che fa schifo, sgranata e sfocata, tutto ciò non ha senso. Basta stampare con una stampante di m***a una foto di risoluzione 0.1 MP ed il gioco è fatto.
COS’E’ LA RISOLUZIONE DI STAMPA
… o ancora meglio, la risoluzione di una stampante?
Piccola definizione (inventata da me ma molto efficace … spero!)
La risoluzione di una stampante è il numero di puntini di inchiostro che riesce a “mettere sul foglio” la stampante per ogni pollice ( = 2.54 cm) della nostra immagine.
Lascia che ti spieghi meglio.
Un po’ come i megapixel sono i costituenti ultimi, o gli “atomi” di un’immagine digitale, per la stampa succede la stessa cosa.
La foto che vedi sul foglio è formata da tanti puntini di inchiostro minuscoli molto ravvicinati che danno l’impressione che l’immagine sia continua, quando in realtà non lo è!
Più puntini riesci a mettere su foglio in 1 pollice e più l’immagine sarà nitida e di qualità.
Immagina per esempio di voler descrivere tutte le sfumature di colore di un tramonto usando cinque punti di inchiostro ogni pollice, cioè un puntino ogni mezzo centimetro circa. Ciò che avrai sono tante chiazze di colore uniforme. Una schifezza!
COME SI MISURA LA RISOLUZIONE DI STAMPA
Ovviamente bisogna sempre trovare qualche sigla con cui esprimere questa benedetta risoluzione della stampante.
In questo caso si sono inventati il DPI.
DPI = dots per inch (punti per pollice)
Se hai capito cos’è la risoluzione di stampa ti dovrebbero essere immediatamente chiari anche i DPI.
Indica semplicemente quanti puntini riesce a stampare la stampante in un pollice.
Valori tipici sono 150, 200, 250 … dpi.
ALCUNE RISOLUZIONI TIPICHE
Non ci siamo ancora chiesti una cosa.
Esiste una soglia di puntini per pollice oltre la quale per il nostro occhio non cambia niente?
Quello che intendo è che, se in un pollice ci fossero 3 miliardi di puntini, cambierebbe rispetto alla situazione in cui ne avessi 1000 o 500 e così via … ?
La risposta ovviamente è sì e il limite è molto più basso di quello che pensi!
Prova ad indovinare…
300 dpi
è la massima risoluzione di stampa consigliata, semplicemente perché oltre quella soglia il nostro occhio non riceve più giovamento. Non riusciamo a vedere un aumento di nitidezza e qualità dell’immagine!
Diciamo che per scopi “casalinghi” una risoluzione di 200-240 dpi va più che bene per la stampa.
Ma, in alcuni casi, puoi scendere anche molto al di sotto.
Se per esempio, devi salvare un’immagine per inserirla su un sito web, quindi non destinata alla stampa, puoi benissimo salvarla con risoluzione 72 dpi che è il massimo a cui arrivano gli schermi.
Se la salvassi con risoluzione superiore, avresti un file più pesante (occupa più memoria!) ma non vedrai nessun miglioramento della qualità.
Provare per credere!
Ti lascio qui una piccola tabellina con la risoluzioni consigliate in base ai diversi casi:
PER CONCLUDERE
Una piccola sintesi:
- La risoluzione della stampante indica quanti puntini di inchiostro riesce a mettere su foglio la stampante per ogni pollice della nostra immagine.
- Si misura in dpi, dots per inch (punti per pollice).
- Il massimo è 300 dpi perché oltre questo valore il nostro occhio non vede più la differenza, ma per schermo va benissimo 72 dpi.
Ti piacerebbe sapere quanti megapixel deve avere la tua fotocamera per stampare la classica foto 10×15 cm alla massima qualità (cioè 300dpi)?
Trovi la risposta proprio qui!
Alla prossima.
Namasté,
Monica
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