Se hai sempre pensato che far aumentare i tuoi follower usando un Instagram bot sia facile, ti farò ricredere.
Parlando con qualcuno di questo argomento ho sentito dire:
“Tanto quell’account è cresciuto con i bot!” “Non sono follower reali, li ha fatti con le automazioni!”
Il problema è che chi parla non ha bene in mente come siano fatti davvero questi Instagram bot. In pochi si sono presi la briga di capire come funzionano e sono ancora meno le persone che hanno capito come usarli al meglio.
La verità è che usare servizi esterni per automatizzare le azioni di like, follow, unfollow, visualizzazioni storie e chi più ne ha più ne metta, non è per niente facile.
Come ben saprai Instagram non è per niente felice di questa cosa e tenta di fare battaglia a questi sistemi ogni singolo giorno. Pensi possa essere facile una vita così?
In questo articolo voglio spiegarti come usare un bot Instagram in modo sano per far crescere il tuo profilo (e liberartene quanto più presto possibile), quali sono i migliori in circolazione e ovviamente ti racconterò la mia esperienza con l’utilizzo di questi servizi.
Ho deciso di raccontarti tutto ciò che ho fatto e quali sono i diversi servizi che ho utilizzato così che tu possa trarre ispirazione. Non solo per scegliere quello migliore per le tue esigenze ma anche per capire quando è arrivato il momento di dire basta!
Hai mai pensato che usare un bot Instagram possa essere pericoloso?
Quanto è pericoloso usare un Instagram bot: Ti racconto la mia storia
Marzo 2016, Milano.
Così ho iniziato la mia “carriera” su Instagram, quella che di lì a poco mi avrebbe cambiato la vita. E tutto questo lo devo ai bot.
C’è chi pensa che i bot Instagram siano il male assoluto, per me invece sono stati la miccia, quella che ha cambiato completamente il corso della mia vita e di questo ne sono profondamente grata.
E’ stato grazie a tutto ciò che ho deciso di abbandonare, dopo la laurea, il mio percorso di ingegneria e dedicarmi al web marketing come lavoro.
Ma non prendermi a male, non faccio compravendita di bot e ormai non li uso nemmeno più sul mio profilo. Li ho testati per anni però, e tutto è cominciato quando mi è stato regalato uno dei primi corsi su Instagram in circolazione sul web: Instagram on Fire di Dario Vignali.
In quel maledettissimo (in senso positivo!) corso ho scoperto ben due cose.
- Tutti possono diventare dei personaggi noti, i cosiddetti VIP.
- Crescere su Instagram è una scienza che si chiama Instagram Marketing per l’appunto (e non è uno scherzo!).
Tutto ciò che avevo fatto fino a quel momento per far crescere il mio profilo era un gioco ma è stato in quel preciso istante che sono diventata ufficialmente, lo volevo oppure no, una social media manager e web marketer e stavo per acquisire una conoscenza avanzatissima in questo settore.
Voglio svelarti una dura verità.
Pochi sanno come usare davvero un Instagram bot.
Ci sono pochissime persone in giro che possono dire di sapere usare questo strumento in modo professionale e portare un account ad una crescita sana.
Il problema, e me ne rendo conto perché anche io ci sono passata, è che all’inizio sembrava tutto un gioco.
Vuoi sapere quando tutto è cambiato?
Quando è comparso questo annuncio che ha fatto la storia dei bot Instagram.
Instagress è stato uno dei primi e forse uno dei più funzionali bot Instagram. Ancora lo rimpiango per la sua interfaccia super intuitiva e le funzioni super avanzate. Un vero bolide per il tempo.
Peccato che Instagram abbia deciso di … farlo chiudere! E da un giorno all’altro per giunta!
Tutti noi marketer e instagrammer ci siamo resi conto che stava diventando una cosa seria. Ora era una vera e propria lotta tra noi ed Instagram e che dovevamo in qualche modo nasconderci se volevamo continuare ad usare le stesse strategie di prima.
Non solo. Abbiamo capito che non avremmo avuto vita facile, oltre ad un’altra cosa importante.
Era finita l’era degli account Instagram generici e privi di valore.
Ciò che sarebbe contato d’ora in avanti, sarebbe stato sempre meno il numero di follower e sempre più il valore che potevamo dare ai nostri seguaci.
Insomma, una strategia di crescita sana è necessaria per non essere spazzati via da un giorno all’altro.
E così mi sono messa a studiare. Sul serio! Ho capito che tutto quello che avevo fatto fino a quel momento erano solo dei giochetti che non mi avrebbero portato da nessuna parte se non avessi pensato ad una strategia.
Ero davanti a un bivio.
Dovevo scegliere se lasciar perdere tutto quello che avevo fatto fino a quel momento, relegare Instagram al mio tempo libero e come un esperimento giovanile o se portare tutto ad un livello superiore.
Utilizzare ciò che avevo fatto per migliorarmi, andare ancora più in fondo e provare la scalata.
Come potrai ben immaginare, ho scelto la seconda e grazie a questo ho capito una cosa molto importante.
Lo scopo di utilizzare un Instagram bot dovrebbe essere quello di farti conoscere a persone interessate al tuo profilo.
E non semplicemente far aumentare i tuoi follower. Ho commesso io stessa questo errore. E vuoi sapere che cosa mi sono ritrovata ad un certo punto?
Una massa enorme di follower che non interagivano, a cui non interessava niente di ciò che pubblicavo.
Ed è proprio quello che penso tu voglia evitare.
Ma soprattutto, voglio che tu capisca che ormai un Instagram bot è uno strumento super sofisticato, con tantissime funzioni che hanno essenzialmente lo scopo di farti evitare due pericoli.
1. Raggiungere persone a cui non interessa il tuo profilo.
Seguire qualcuno che non è in linea con i contenuti che pubblichi o a cui non interessa niente di te è una perdita di tempo.
Dobbiamo andare mirati e specifici e disturbare solo persone che sono potenzialmente interessate.
Lo scopo di far crescere un account Instagram non è quello di fare i fighi. O almeno, se questo è quello che vuoi, tutto quello che ho scritto qui sopra è del tutto inutile XD.
Bisogna avere sempre un obiettivo superiore ben chiaro e un argomento ben definito che ci permetta di portare i nostri follower su un altro canale esterno, come possa essere un blog, un sito o un gruppo Facebook.
Solo in questo modo potremmo offrire valore alle persone che ci seguono e monetizzare con il nostro account. Altrimenti rimarremo un profilo con tanti follower inutili!
2. Farti bloccare da Instagram.
Spero non ti sia mai capitato, ma devi sapere che per combattere l’uso di automatismi, Instagram ha imposto delle limitazioni a ogni azione che puoi compiere sul social. Il numero di like, commenti, messaggi privati, follow e unfollow che puoi fare in ogni ora e per l’intera giornata è monitorato e tenuto sotto controllo.
Se superi il limite per più di qualche volta o se esageri a dismisura, subisci una qualche penalizzazione.
Ricordo la prima volta che mi è capitata una cosa del genere. Non ho potuto mettere like a nessuna foto per 48 ore. E’ stata una vera tortura! Qui puoi trovare tutti i motivi dei blocchi temporanei di Instagram e come evitarli.
Nonostante tutto, non penso sia un mezzo da escludere totalmente dalla tua strategia di crescita, soprattutto se il tuo è un account nuovo. Con tutti i cambiamenti e le restrizioni che ci sono al momento sulla piattaforma, credo sia molto difficile crescere gratuitamente senza utilizzare uno di questi mezzi … nel modo giusto!
Andiamo subito a vedere quali sono gli strumenti che puoi utilizzare nella tua impresa di fare crescere i tuoi follower Instagram (o di qualche account che gestisci)!
Aspetta un attimo. Ho scelto di condividere cose che non si trovano facilmente in circolazione.
Parecchi cercano di nascondere l’utilizzo dei bot e non condividono facilmente nomi e funzionalità degli strumenti che usano.
Qui ho deciso di rivelarti tutto.
Ecco quali sono i migliori Instagram BOT in circolazione
Ce ne sono davvero un sacco e non ho avuto modo di provarli tutti.
Girando e rigirando tra i forum e iscrivendomi a qualche prova gratuita ho fatto un po’ di esperienza. Qui sotto ti propongo i bot Instagram che secondo me sono più utili e hanno le migliori funzioni.
Te li presento in ordine, da quello per principianti (e anche più economico) a quello più professionale e costoso.
A te la scelta!
StimSocial
Primo, primissimo bot che ho usato in sostituzione diretta ad Instagress.
Passare dall’interfaccia di Instagress con mille funzioni a questa di Stim non è stato molto facile. E’ tutto molto minimal e ci sono due funzioni principali di automazione: like e follow.
Sono però abbastanza per garantirti una buona crescita iniziale.
Ci sono diversi piani a seconda della velocità di crescita che vuoi, da quello base a quello pro con un costo a partire da 9,99$ al mese. Prima di acquistare un piano, hai a disposizione 5 giorni di prova gratuita. Puoi accedere qui!
Ti consiglio di usarlo se:
- Sei alle prime armi con questi strumenti;
- Il tuo account e agli inizi e vuoi cominciare a vedere una qualche crescita senza spendere tanto.
Ti invito a fare molta attenzione.
I limiti di Instagram stanno diventando sempre più stretti, per questo ti consiglio di non acquistare uno dei piani più avanzati, quelli che ti garantiscono una velocità superiore. Potresti inciampare più facilmente in qualche blocco.
Ecco la schermata della bacheca di Stim.
Jarvee
Devo ammetterlo, la grafica fa un po’ schifo ma è estremamente funzionale. Ha moltissime funzioni grazie alle quali è possibile scegliere in modo preciso qual è il pubblico che andremo ad importunare.
Questo tool è molto più avanzato del precedente e mette a disposizione tantissime funzioni. E’ però uno strumento professionale perché non può essere utilizzato a computer spento.
La differenza è questa, lascia che ti spieghi meglio.
Stim è un sito web a cui colleghiamo il nostro account Instagram fornendo username e passowrd ed esso esegue tutte le operazioni in automatico per noi. Se chiudi la pagina web e spegni il pc continua tutto a funzionare a meno che tu non decida di disattivarlo.
Jarvee, invece, è un programma che devi scaricare sul tuo computer. A questo punto, se ti manca la connessione ad internet o spegni il pc, il tool smette di funzionare.
Per questo lo raccomando per un uso professionale (se stai 8 ore al giorno davanti al pc per te non è un problema) ma anche per il costo e le funzioni che offre. Un piano base Jarvee in cui hai la possibilità di inserire 10 account (non solo Instagram ma anche pagine Facebook, Twitter, YouTube sono supportati) costa 29,90$ al mese.
Penso che sia il tool in circolazione con il migliore rapporto qualità/prezzo. Permette di automatizzare quasi qualsiasi funzione e anche di scegliere criteri ben precisi per le persone che andrai a colpire.
Inoltre, consente di scegliere in modo molto preciso la velocità con cui effettuare le singole operazioni di like, follow o chicchessia e decidere in quali ore del giorno andare ad operare.
In questo modo, nel caso il tuo account subisca dei blocchi, puoi decidere di ridurre la velocità della azioni per qualche tempo, oppure, se scopri che i tuoi follower sono più attivi a determinate ore del giorno, puoi attivare il tool solo in quei momenti.
Questo consente di ottimizzare le azioni e ridurre il rischio di incorrere in blocchi Instagram.
Nell’immagine qui sotto puoi vedere un po’ che cosa ti aspetta. Se ti interessa, inoltre, qui puoi trovare tutte le info su Jarvee e come accedere.
FollowLiker
Non ho mai utilizzato questo tool ma credo che sia uno dei più avanzati, e anche il più costoso, presente in circolazione.
E’ pensato per agenzie o comunque per utenti che vogliono portare Instagram e le automazioni ad un livello superiore.
Consente di automatizzare qualsiasi cosa, anche l’invio di messaggi privati e non è necessario avere sempre un computer acceso per farlo funzionare. Inoltre, può essere controllato anche da mobile.
Permette, come il precedente, di mettere like ad una lista predefinita di utenti e viene utilizzato per ricambiare in automatico i like nei gruppi di scambio like (POD) Instagram.
Prevede un pagamento iniziale unico di 97,99$ e poi un canone mensile di circa 6$. Insomma, è pensato per social media manager o per persone che gestiscono uno o più account che stanno già monetizzando o che lo faranno a breve.
Puoi accedere a FollowLiker qui.
Coma usare un Instagram BOT ed evitare di farsi bloccare
Mi è capitato più volte di essere colpita dai blocchi temporanei di Instagram.
Per evitarli e crescere su Instagram senza intoppi è necessario sicuramente conoscere quali sono i limiti imposti per ogni azione ma anche e soprattutto fare un buon uso degli Instagram bot. Una delle principali cause di blocco degli account è proprio l’utilizzo pazzo di questi mezzi.
Proprio per questo voglio lasciarti un messaggio molto importante.
I bot Instagram non sono un tabù ma devono essere inseriti in una strategia di crescita coerente.
Per cui, prima di buttarti a capofitto con l’uso di questi strumenti, ti prego di sederti un attimo, prendere carta e penna e cominciare a ragionare sul tuo account Instagram. Inizia a rispondere a queste poche domande.
- Qual è il tema del tuo account?
- Qual è la tua nicchia di pubblico su Instagram?
- Il tuo scopo? Cosa vuoi ottenere? (trovi altre informazioni qui -> come avviare un profilo Instagram)
Poi definisci una tua strategia di azione.
Quanti post pubblicherai ogni giorni, come produrrai i tuoi contenuti, cosa offri a coloro che ti seguono, se pensi di creare un blog o un canale di acquisizione di utenti esterno ad Instagram e come collegarlo ad esso, come intendi guadagnare, quanto tempo puoi dedicare al giorno alla gestione dell’account, come interagisci con la community.
Solo a questo punto devi domandarti se e come usare un Instagram bot.
Consigli d’uso.
Io lo consiglio a tutti quegli account che sono agli inizi e sono disperati perché non riescono a crescere. Ricorda sempre di tenere sempre con te la tabellina dei blocchi temporanei di Instagram ed evitarli come se fossero la peste.
Cerca di usare un tool, io consiglio Jarvee, che vi permetta di scegliere in modo molto preciso il pubblico con cui dovrai andare ad interagire.
Lo scopo è quello di massimizzare il follow-back ratio, cioè la percentuale di persone che ricambia il segui. Solo in questo modo avrai la certezza che le azioni che fai, che sono limitate da Instagram, saranno ben spese.
Inoltre, tieni bene a mente che se vuoi creare un account di qualità, vendere prodotti e fare collaborazioni su Instagram a pagamento, non puoi portare questa tecnica per le lunghe. Dopo un po’ dovrai comunque smettere e trovare un modo per proseguire senza.
Non hai idee su come proseguire senza bot?
Se vuoi conoscere come Diventare Influencer e Guadagnare davvero grazie a Instagram, ho scritto un libro di 250+ pagine dedicato proprio a questo argomento.
Ti racconto la mia storia, tutto ciò che ho sperimentato dal 2016, tutto ciò che funziona OGGI e ciò che devi assolutamente evitare se vuoi entrare nel mondo di Instagram.
Al Capitolo 8, ho incluso un approfondimento BONUS dedicato a come creare un business a partire da Instagram.
Puoi scaricarlo direttamente su Amazon a questo link.
Ultime raccomandazioni se pensi di aver bisogno di un Instagram BOT
Non esagerare! In entrambi i sensi. Non pensare che sia un male assoluto usare questi strumenti per far crescere il tuo profilo, perché infondo, ti permettono solo di accelerare il processo.
Il tuo account viene esposto in modo (quasi) gratuito a tanti altri profili che, se interessati, potranno liberamente seguirti.
Nel contempo, però, non lasciarti prendere la mano. Sono comunque degli strumenti che non ti portano un pubblico pulito al 100%. Alcuni potrebbero seguirti non perché realmente interessati ma per il dovere di ricambiare. Altri smettono di seguirti non appena togli il segui e i tuoi follower calano nel momento in cui deciderai di rimuovere tutte le persone che hai seguito.
Per non parlare dei commenti automatici. Ormai sono palesi a tutti e i like nessuno li pensa più.
Ti rendi conto che ci vuole una bella strategia pensata per usare questi strumenti potentissimi nel modo giusto.
Scrivimi qui sotto se hai altre domande o per approfondire qualche aspetto. Sarò ben felice di risponderti.
Alla prossima.
Namasté,
Monica
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Ciao Monica, come stai?
Sono Giancarlo Esposito, studente in fotografia dell’accademia italiana di Roma.
Da mesi ormai ho a che fare con programmi bot., ne ho usati diversi che hanno portato grandi risultati al mio profilo ma non del tutto o meglio risultati non ”puliti”
Ultimamente sto avendo problemi con un programma BOT italiano che, almeno all’inizio, sembrava essere quello perfetto poiché ho avuto un incremento dei like, followers e ciò che ritengo sia più importante di tutti: Gli insight!
Con gli ultimi aggiornamenti instagram il loro servizio non é più in funzione, nonostante abbia pagato loro la seconda rata e ora sono in grandi difficoltà.
Il mio obbiettivo é quello di crescere sempre di più ed arrivare ad un pubblico sempre più grande e che sia interessato ai mie scatti e lavori.
Se hai qualche altro consiglio ti prego scrivimi affinché possa porti qualche altra domanda e trovare un Servizio bot con cui collaborare e che sia al cento per cento professionale.
Grazie!
Ciao Giancarlo,
ti capisco perfettamente e in passato ho avuto anche io problemi simili.
Per aiutarti meglio, dovresti dirmi qual è il nome del bot che utilizzi.
Come prima cosa ti direi di contattare l’assistenza, spesso loro sanno qual è il problema perchè monitorano il cambiamento dell’algoritmo. Loro sapranno come aiutarti e darti info dettagliate.
Detto questo, io consiglio di usare Jarvee al momento. L’ho testato su alcuni profili e dà ancora i suoi risultati, oltre ad avere molte funzioni avanzate.
Fammi sapere se ho risolto i tuoi dubbi!
Namasté,
Monica