Ti dò il benvenuto in questa guida completa per influencer. Ho deciso di scriverla per aiutarti a capire come costruire la tua figura professionale da influencer e quali sono i passi da seguire assolutamente per definirti tale.
In questi ultimi anni, ho lavorato con tante influencer e brand in diversi settori. Ho incontrato tante ragazze che aspiravano a seguire questa strada ma spesso si proponevano in modo molto banale e poco professionale.
Purtroppo c’è ancora la cultura che essere influencer non è un vero lavoro e che basta scattare qualche foto da pubblicare sui social.
In realtà c’è davvero tantissimo dietro, non è per niente una cosa scontata.
Presentarsi bene nel mercato e far capire subito di essere sul pezzo è essenziale.
Non preoccuparti, ho scritto questa guida per influencer proprio per aiutarti a capire quali sono i passi che devi seguire per proporti nel mercato come una vera professionista.
Prima di iniziare, ti segnalo altre risorse che ti saranno utili durante il percorso:
- Nicchia su Instagram: Come trovare l’argomento infallibile per il tuo profilo
- Iniziare a gestire un profilo Instagram: Avvia il profilo e definisci la tua strategia di successo
- Collaborazioni con aziende su Instagram: Come iniziare subito mentre gli altri stanno a guardare
- Come creare un piano editoriale perfetto per Instagram: Strategie e Strumenti
Partiamo subito, ho un sacco di cose da dirti!
GUIDA PER INFLUENCER PT. 1
Cosa rende un profilo davvero professionale
Non basta avere un po’ di follower per definirsi influencer. Un profilo Instagram, per dirsi tale, deve avere determinate caratteristiche e porsi in un certo modo.
Gli influencer sono dei personaggi che riescono a coinvolgere le persone che le seguono, ad entrare in contatto emotivo con loro e, di conseguenza, a influenzarne le loro scelte.
Non pensare solo all’acquisto di prodotti, con influenzare le scelte intendo anche cose più “spirituali” come abbracciare un’idea o far parte di un movimento.
Non basta pubblicare belle foto. Non basta nemmeno avere un profilo curato e tanti follower.
Se vuoi conoscere come Diventare Influencer e Guadagnare davvero grazie a Instagram, ho scritto un libro di 250+ pagine dedicato proprio a questo argomento.
Ti racconto la mia storia, tutto ciò che ho sperimentato dal 2016, tutto ciò che funziona OGGI e ciò che devi assolutamente evitare se vuoi entrare nel mondo di Instagram.
Al Capitolo 8, ho incluso un approfondimento BONUS dedicato a come creare un business a partire da Instagram.
Puoi scaricarlo direttamente su Amazon andando a questo link.
Differenza tra profilo personale e profilo Influencer
Un profilo personale è pensato essenzialmente per noi stessi e i nostri amici. Non ci interessa la gente lì fuori, ci stiamo rivolgendo alle persone che conosciamo.
Tutte le regole della comunicazione possono essere ignorate perché non stiamo costruendo un pubblico per uno scopo ben preciso. Ci stiamo solo connettendo con conoscenti.
Nel caso del profilo personale, quindi, non ci sono regole. Puoi parlare di ciò che vuoi e far vedere tutti i tuoi interessi.
Discorso diverso, invece, è il profilo influencer. Questo tipo di account ha un messaggio da comunicare e uno scopo ben preciso.
Ogni influencer ha una sua nicchia che gli permette di posizionarsi come esperto in quel determinato settore agli occhi dei suoi follower.
Cosa comunichi oltre che tutti i contenuti che andrai a postare vanno quindi studiati e pensati a priori, seguendo una determinata strategia per rendere tutto super coerente.
Non si tratta di far vedere la tua vita e le tue passioni, so che è bello ma non funziona in un mondo in cui tutti provano a fare lo stesso.
Va bene per i personaggi famosi che, appunto, sono già conosciuti e incuriosiscono per la loro vita privata, che spesso vogliono nascondere agli occhi delle telecamere.
Ma per una ragazza che vuole diventare influencer bisogna trovare un argomento ben preciso che vada a definire e caratterizzare il profilo in modo unico.
C’è bisogno di un minimo di follower?
Sì e no. Ti spiego perché.
In generale, non c’è un numero minimo di follower che devi avere per definirti influencer. A patto di rispettare tutti gli elementi della check-list contenuta in questo articolo.
Il requisito essenziale è che le persone ti seguano e siano interessati ai tuoi contenuti.
Tendenzialmente siamo tutti degli influencer nella nostra cerchia di amicizie. Pensa a quante volte una tua amica ha acquistato un prodotto perché glielo hai consigliato tu o quando si è comportata in un certo modo seguendo un tuo consiglio.
Un influencer deve, in qualche modo, amplificare questa cosa e raggiungere un numero più grande di persone.
Sebbene l’engagement, cioè quanti like e commenti prendono i tuoi post rispetto al numero dei tuoi follower, sia la metrica principale per valutare il tuo profilo, è vero anche che avere un account costituito da soli tuoi amici e parenti non è proprio il massimo.
Per considerarti influencer, devi avere almeno 1000 follower.
Altrimenti sarà davvero difficile riuscire a stringere collaborazioni anche con brand molto piccoli.
Ma adesso entriamo nel vivo. Nella seconda parte della giuda completa per influencer ti spiegherò la famosa check-list che ti permetterà di diventare una vera influencer professionista.
Credimi, sono stata dall’altra parte, ho cercato influencer per i brand e ti assicuro che fa davvero un bruttissimo impatto se le condizioni qui sotto non sono rispettate.
Se invece le farai tue e le applicherai, avrai molte più possibilità!
GUIDA PER INFLUENCER PT. 2
Check-list per influencer professionista
Dopo un po’ di esperienza accumulata nell’organizzazione di campagne influencer, sia con poche migliaia di follower che da milioni di follower, ho deciso di condividere tutto in una check-list, che ho chiamato guida per influencer, per chi vuole definirsi davvero professionale.
Assicurati di spuntare tutte le caratteristiche qui sotto. Ti sarà molto utile per ottenere più collaborazioni di qualità ma soprattutto per ricevere un pagamento per il tuo lavoro!
Andiamo!
1. Argomento Preciso
Scegli uno e un solo argomento, ben preciso e verticale, su cui focalizzare il tuo profilo.
Questo ti permetterà di ottenere due risultati:
- Far capire immediatamente ai brand cosa puoi offrire loro e qual è la tua specialità;
- Diventare esperta in quel settore e distinguerti dalla massa.
Tra le tante cose che ti appassionano, scegli quella in cui vedi maggiori opportunità e sbocchi all’interno del mercato.
Fai un giro su Instagram, osserva quali brand si rivolgono ad influencer, pensa ad idee nuove e cerca di capire dove potresti dare il meglio, per te stessa e per chi deciderà di collaborare con te.
So che può essere davvero molto difficile scegliere quell’unico argomento da trattare sul proprio Instagram. Non basta una guida per influencer a risolvere questo punto.
Se vuoi un maggiore supporto, puoi dare un’occhiata al mio servizio di consulenza personalizzato.
2. NO Account Privato
Il tuo account DEVE sempre essere pubblico.
Tenere l’account privato ti impedisce di accedere a nuove persone che possono vedere i tuoi post. Le tue metriche saranno inferiori e otterrai dei risultati scarsi.
Controlla sempre di aver disattivato la funzione quando decidi che è arrivato il momento di trasformare il tuo profilo da personale a influencer.
So che può sembrare scontato, purtroppo mi è capitato di valutare profili di micro-influencer con account privato in cui non riuscivo a visualizzare i contenuti!
3. Passa ad Account Business o Creator
Avere un account personale ti impedisce di avere accesso alle statistiche dettagliate del tuo profilo, che sono molto utili ai brand per capire se vale davvero la pena continuare ad investire su di te.
Per fare ciò, hai due possibilità:
- Account Business, è quello pensato per brand ed attività. Da usare se vuoi distaccarti completamente dal tuo profilo Facebook personale e venderti come una specie di brand. In questo caso, farai riferimento solo alla tua pagina Facebook e, quando attivi la condivisone delle stories automatica su Facebook, queste verranno mostrate sulla pagina.
- Account Creator, è pensato per personalità che lavorano su Instagram. In questo caso, mantieni la tua identità come persona e hai sempre accesso alle statistiche. Se attivi la pubblicazione automatica delle stories su Facebook, però, queste verranno mostrate sul tuo profilo personale.
Per entrambe, è necessario avere una pagina Facebook da collegare al tuo account Instagram.
Ti consiglio di partire da un account creator, soprattutto se il tuo scopo è quello di muoverti solo e soltanto su Instagram.
4. Profilo Curato
Niente da dire, un profilo Instagram omogeneo, che esprime il tuo stile e la tua identità è sicuramente un must per lavorare sul social.
Ciò ti permette non solo di essere immediatamente riconoscibile, ma anche di attirare brand che si sentono in linea con i contenuti che produci.
5. E-mail Professionale
Un canale di contatto importantissimo da utilizzare se vuoi essere un’influencer professionista è la mail.
Evita e-mail create con hotmail o con strani nick, crea una nuova mail gmail con il tuo nome e cognome o qualcosa di simile.
6. Bio Precisa
La descrizione dice chi sei ed è la prima cosa che un brand leggerà per capire se fai al caso suo.
Deve contenere, in pochissime righe, qual è l’argomento di cui tratti e come possono contattarti.
Perciò, è essenziale che sia breve e molto chiara, senza caratteri speciali che rischiano di non essere visibili su tutti i cellulari e senza troppe emoji che confondono chi legge.
Scrivi un testo molto semplice, chiaro e preciso che sia immediatamente comprensibile.
Se vuoi approfondire, ne ho parlato in questo articolo.
Due elementi essenziali, però, non devono mai mancare.
- Indicazioni su dove contattarti inserite in modo esplicito in bio. Puoi inserire la tua mail, oppure, se non hai abbastanza caratteri, puoi scrivere “E-mail me for collab“, “Email per collab” e procedere col punto 2.
- Il pulsante E-mail sotto la bio che permette di contattarti con un click. Puoi aggiungerlo, se hai attivato il profilo Business o Creator, andando sul tuo Profilo -> Modifica Profilo -> Opzioni di Contatto -> A questo punto aggiungi la tua mail. Comparirà in automatico il pulsante sul profilo.
7. NO Risposte in DM su Instagram
MAI chiedere di continuare la conversazione in messaggio privato su Instagram. Anche questa è una cosa che mi è capitata ed è davvero poco professionale.
La chat può essere utile, in un primo momento, per reperire contatti ma la mail resta sempre lo strumento migliore per accordarsi e decidere il da farsi.
8. Informati sul Brand
Prima di rispondere a qualsiasi richiesta, vai sul sito del brand, sui canali social e cerca di capire cosa offre e in che modo lo comunica.
Fai domande, se necessario, questo ti permetterà di dare subito un’impressione professionale. Nessun influencer accetta una collaborazione alla cieca, anche se è la prima!
9. Allineati con i Valori del Brand
Una volta che hai compreso bene di che brand si tratta, devi avere la sicurezza che i valori del brand siano allineati con i tuoi e che ne sposi appieno la missione.
Nessun influencer, per professionalità e correttezza verso i propri follower, deve proporre prodotti in cui non crede. Anche su pagamento di un compenso interessante.
Ciò porterà degli effetti negativi a cascata.
Se non ti piace il prodotto, non lo comunicherai al meglio. I tuoi follower se ne accorgeranno e perderanno la fiducia in te, portando a diminuire, pian piano, il tuo seguito.
10. Organizza le Attività
Quando hai 1-2 collaborazioni può essere facile ricordare tutto, ma, con il tempo, devi pensare a una precisa routine di organizzazione di tutte le attività.
Per fare ciò, puoi utilizzare Google Calendar che ti permette di segnare le date di programmazione delle pubblicazioni o le date in cui contattare i brand.
Questo, unito ad un foglio excel in cui inserisci, per ciascun brand, tutte le informazioni fornite e le richieste della collaborazione, ti permetterà davvero di essere sempre sul pezzo!
11. Rispetta le Scadenze
Altra caratteristica che denota altissima professionalità e che non può mancare in una guida per influencer che si rispetti è la puntualità.
Rispettare le scadenze ed essere fedele alle richieste è sempre molto apprezzato e può determinare la chiusura o il rinnovo della collaborazione.
Se non ti viene detto dal brand, chiedi sempre entro quando devi produrre e postare tutti i contenuti richiesti.
Lo apprezzeranno tantissimo.
12. Renditi Sempre Reperibile
Nel corso delle collaborazioni con i brand ti troverai ad avere a che fare con i marketing specialist delle aziende.
Di solito hanno una routine lavorativa 9-19 molto ferrea. In quelle ore, devono sbrigare tutte le faccende, procurarsi le approvazioni e i materiali necessari.
Renderti sempre reperibile nei giorni lavorativi, è visto come grande professionalità oltre che velocizzazione tutto il processo di selezione.
13. Datti un Feedback!
Per le aziende contano solo e soltanto i risultati!
Dopo la collaborazione ci sarà, di solito, un team di esperti del marketing che valuterà come sono andate le cose, non solo dal punta di vista relazionale e della qualità dei contenuti ma anche delle performance.
Sto parlando di numeri.
Quante persone hai raggiunto, quante erano interessate e anche quante hanno visitato il sito web o comprato il prodotto.
Per cui, devi sempre darti un feedback e cercare di capire com’è andata la tua attività. Ciò ti permetterà di fare sempre meglio la prossima volta, raggiungere brand migliori ed essere pagata di più.
Ci sono due modi per darti un feedback:
- Chiedere direttamente all’azienda quali sono i risultati e se hanno raggiunto i loro obiettivi;
- Accedere alle statistiche del tuo profilo Instagram e guardare le performance di post e stories.
Apri il foglio excel, fai una tabella e tieni traccia delle tue metriche. In questo modo, puoi individuare quali sono i tuoi punti forti e i brand con cui hai ottenuto i risultati migliori.
Conclusioni di questa Guida per Influencer
Spero che questa guida per influencer ti abbia fatto capire quali sono i passi che devi fare, oggi stesso, per rendere il tuo profilo davvero professionale e prepararlo alle collaborazioni con i brand.
Segui passo passo quanto scritto qui su perché sono gli stessi parametri che in agenzia di comunicazione a Milano utilizzavamo per scegliere gli influencer per le campagne con diversi brand.
Conoscere ciò che il cliente sta cercando è il primo passo per garantirti il successo.
Scrivimi nei commenti se hai avuto esperienze o se vuoi farmi domande su come aumentare le probabilità di stringere collaborazioni con i brand.
Alla prossima!
Namasté,
Monica
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Ciao Monica, ho scoperto il tuo Blog recentemente ed è davvero molto utile! Grazie per il lavoro che fai ❤️
Grazie a te!
Se hai in mente qualche argomento per un articolo che vorresti approfondire, fammi sapere!
Ciao Monica, mi chiamo Leonardo.
Sono un ragazzo che da un anno ha questa passione irrefrenabile di essere un influencer. Purtroppo non sono ancora riuscito a trovare una mia via, ma da quello che sto leggendo nel tuo blog, forse la potrò trovare. Potresti darmi una mano?
Ciao Leonardo,
grazie per avermi scritto. Come immaginerai, la domanda è molto generica, dipende da quali sono le tue aspirazioni e da cosa fai nella vita. Posso consigliarti alcune risorse da cui partire. Comprendimi, si tratta di una domanda simile a “voglio fare il medico”, la prima risposta sarà sempre studiare.
Ecco, puoi partire da questo articolo, se non lo hai già letto: https://monicapirozzi.com/come-diventare-micro-influencer-su-instagram/
E dal libro in cui racconto tecniche e strumenti basati sulla mia esperienza personale: https://www.amazon.it/COME-DIVENTARE-INFLUENCER-INSTAGRAM-Strategie-ebook/dp/B08GZLW9BM/
Se sei iscritto al gruppo Facebook, butta un’occhio nelle prossime settimane perché sto organizzando un calendario di live formative proprio su questo argomento!
A presto!
Monica